Alla fine del XIX secolo si sviluppò la tradizione di inviare cartoline di Pasqua a parenti e amici.

Questa tradizione divenne popolare in tutto il mondo.

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Gli editori tedeschi erano i leader nella produzione di cartoline pasquali prima della prima guerra mondiale.

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Le cartoline raffiguravano principalmente immagini con uova giganti al centro o bambini e animali come agnellini, galline e uova. Quando c’erano disegnate delle ragazze erano un simbolo di fortuna e speranza mentre la rappresentazione di un coniglietto pasquale era il simbolo personificato di fecondità ed era raffigurato solitamente con le uova.

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All’inizio le cartoline venivano stampate su carte monocromatiche che spesso venivano colorate a mano prima di essere regalate.

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Nei periodi di prosperità le cartoline venivano spesso realizzate con la cromolitografia. Esistono ancora oggi molte cartoline con argento, oro e timbratura a rilievo.

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Ai nostri giorni, questa tradizione si è persa ed è stata sostituita dalla posta elettronica e messaggistica digitale, metodi più veloci ed economici ma che tolgono quel tocco romantico e poetico di un bigliettino scritto a mano dove possiamo vedere la calligrafia del mittente e il timbro e francobollo postale di un altro paese.