Jules Erbit è stato un famoso illustratore di origini ungheresi naturalizzato americano.

Tra gli anni ’30 e gli anni ’50 è stato uno dei più prolifici artisti di pin-up e le sue adorabili modelle abbellivano calendari, stampe e poster.

E’ nato il 5 aprile del 1889 a Budapest e, all’età di tredici anni, ha iniziato a studiare all’Accademia d’arte di Budapest. Dopo la laurea gli è stata assegnata una borsa di studio governativa per continuare i suoi studi a Monaco presso un’altra accademia d’arte.

Nel 1910 è tornato a Budapest e ha lavorato nello studio atelier dello scultore George Zala per la realizzazione di statue pubbliche nei parchi di Budapest e ha scolpito un busto ritratto del re Carlo IV, l’ultimo re asburgico d’Ungheria.

Nel 1914 è scoppiata la prima guerra mondiale, la sua nazione fu devastata da quattro anni di guerra poi nel 1919 i comunisti presero il governo ungherese e organizzano un esercito per respingere l’occupazione cecoslovacca. In questo clima ha progettato manifesti di propaganda e reclutamento per il ministro della Cultura comunista.

Una veloce sconfitta fece crollare il regime comunista e per questo fu costretto a fuggire a Parigi da dove, nel 1921 insieme a suo fratello minore Jeno, è emigrato negli Stati Uniti a New York City. Nel 1924 lui e suo fratello si sono trasferiti nella zona di Manhattan conosciuta come Hell’s Kitchen.

Nel 1924, a Budapest, ha sposato Lenke Erbit e poi l’ha portata con lui a New York, dove nel 1926 è nata la loro prima figlia Nancy.

Nel 1927 insieme al fratello hanno affittato uno spazio commerciale al 138 West 58th Street, per aprire uno studio d’arte specializzato in ritratti a pastello. Suo fratello era un fotografo di soggetti romantici e sentimentali per la pubblicità, Jules, invece, creava copertine per riviste pulp, come War Stories ma ben presto divenne famoso come artista pastello di donne glamour.

Ha creato copertine per riviste come The Farmer’s Wife, Holland’s Magazine, This Week Magazine, The New Movie Magazine e The Illustrated Love Magazine. Le sue pin-up pastello sono apparse sui calendari pubblicati da C. Moss, Brown & Bigelow e Gerlach Barklow.

Nel 1928 ha rinunciato alla cittadinanza ungherese ed è diventato cittadino statunitense.

Dopo la seconda guerra mondiale si è trasferito a Santa Barbara, in California, per seguire le carriere di successo di altri artisti pin-up che stavano diventando grandi a Hollywoood, come Rolf Armstrong e Zoe Mozert.

Nel 1946 ha sposato la sua seconda moglie, Alice de Soos, a Santa Barbara, in California.

Nel 1968, a settantanove anni, ha avuto un attacco di cuore mentre era a casa, in California, è morto la stessa notte al Community Hospital.

E’ ricordato come: “il Maestro dei pastelli” per l’uso magistrale che ne faceva e per la bellezza delle sue modelle.