Claudia Tremblay è una pittrice canadese nata ad Amos, in Québec.
Per alcuni anni ha viaggiato per il mondo alla ricerca di se stessa. A 24 anni è tornata a casa, perchè a sua madre era stato diagnosticato un cancro al seno e voleva starle accanto.
Ha impiegato il tempo passato a Montréal per studiare orticoltura.
Dopo la morte della madre è partita per il Guatemala, dove ha lavorato con C.E.C.I, una ONG. Il suo lavoro consisteva nella costruzione di giardini medicinali accanto ai rifugiati Maya che tornavano dal Messico dopo una lunga e tragica guerra civile.
Questa esperienza l’ha spinta a dipingere le donne che aveva conosciuto e dipingere alleviava il suo dolore per la perdita della madre, è diventato una sorta di terapia.
Senza una formazione formale nelle arti visive, ha provato ogni giorno a catturare l’essenza di queste donne.
I suoi dipinti rappresentano le anime malinconiche e la forza interiore che motiva queste donne.
Le piace anche esplorare la connessione universale tra madre e figlio.
E’ rimasta in Guatemala per 14 anni.
Ha aperto una galleria d’arte e si è affermata nel cuore della cultura regionale.
Il suo lavoro è stato esposto in innumerevoli mostre in tutta l’America centrale. Non se ne sarebbe andata, se non fosse stato per la crescente violenza.
Ora è tornata a Montréal con suo figlio guatemalteco.
Dipinge ancora a tempo pieno, libri per bambini e nuove immagini per il suo negozio Etsy.
L’intenzione dietro ogni quadro rimane la stessa dopo tutti questi anni: “l‘Amore“.
Il sito ufficiale dell’artista: www.claudiatremblay.com
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.