Il “NYC Dance Project” è un progetto fotografico dedicato alla danza, nato dalla mente di una coppia di fotografi, nella vita privata marito e moglie, di nome Ken Browar e Deborah Ory.

E’ una celebrazione del movimento e della danza in centinaia di fotografie con ballerini dell’American Ballet Theatre, del New York City Ballet, dell’Alvin Ailey American Dance Theatre, della Martha Graham Dance Company, del Boston Ballet, del Royal Danish Ballet, del Royal Ballet e molti altri.

Queste fotografie catturano il movimento, l’energia e la grazia di molti ballerini famosi a livello internazionale, mostrano la bellezza e l’eleganza della danza attraverso immagini di danzatori che sfidano la gravità e fluttuano nell’aria senza sforzo e con raffinato virtuosismo e finezza fisica.

Ken Browar è cresciuto a Los Angeles e si è trasferito a Parigi a 19 anni con l’intenzione di diventare un fotografo. Ha iniziato a lavorare come fotografo di moda, i suoi lavori sono apparsi su molte riviste europee, tra cui: Vogue, Elle e Marie Claire. Il suo amore per la fotografia legata alla danza, invece, è cominciato fotografando i ballerini del Balletto dell’Opera di Parigi.

Deborah Ory è una ballerina da quando aveva 7 anni, dopo un infortunio ha smesso di ballare ma ha continuato la sua passione per la danza attraverso la fotografia. Ha lavorato per: House & Garden, Mirabella, Self, Health, Martha Stewart Living e Real Simple.

Essere un fotografo è più vicino all’essere un coreografo, si tratta di avere una visione completa e creare un’opera d’arte.

“Mi è piaciuto molto essere il fotografo e avere la possibilità di esprimere i miei sentimenti sulla danza attraverso le immagini.” Ken Browar

Le fotografie realizzate per il “NYC Dance Project” sono state pubblicate su riviste di tutto il mondo, tra cui: Harper’s Bazaar, Vogue Italia, L’Uomo Vogue e Glamour e hanno dato vita a due bellissimi libri dove le più grandi star del mondo della danza sono catturate in pose evocative indossando abiti disegnati da stilisti famosi creando così un connubio grandioso tra danza, moda e stile. Gli abiti utilizzati sono di stilisti di grande fama come: Dior, Valentino, Oscar de la Renta, Moschino e Bill Blass e costumi iconici disegnati dalla stessa Martha Graham.

Le fotografie sono state scattate in studio, in un luogo in cui è più facile controllare l’illuminazione, la composizione e i costumi, rispetto alle difficoltà riscontrabili fotografando direttamente i ballerini durante un esibizioni dal vivo.

Il processo creativo inizia con un incontro informale per conoscere i ballerini poi si passa al lavoro concreto dove si sperimentano e provano diversi movimenti, vestiti e illuminazioni, infine si rivede insieme al ballerino il lavoro fatto e ci si concentra sulla scelta di poche posizioni o elementi, considerati migliori, e si perfeziona l’immagine per il lavoro finale.

Il duo artistico ci spiega come sia diverso lavorare con delle modelle per il mondo della moda rispetto a lavorare con i ballerini; i ballerini sono in grado di muovere gli indumenti in un modo unico e speciale che conferisce all’abbigliamento una vita propria. Spesso ci vuole tempo per imparare a manipolare l’indumento e trovare i movimenti giusti che consentano al tessuto di fluire ed esprimere al meglio lo stile sia del ballerino che dei vestiti. Aggiungere la moda è come aggiungere un partner al ballerino e, come con qualsiasi partner, bisogna esercitarsi per lavorarci insieme.

“Per noi si tratta di catturare l’emozione che i ballerini esprimono attraverso il loro corpo, vogliamo catturare le emozioni attraverso il movimento”

La serie di “Degas” è stata la più ardua, il cercare di ricreare in modo creativo i dipinti senza che il processo risultasse imbarazzante e banale è stata una bella sfida per i due artisti. Soprattutto ricreare le stesse scenografie e riuscire attraverso le immagini a evocare la sensazione dei dipinti.

Grazie a questo progetto si è potuto realizzare un catalogo di immagini che ci permettono di viaggiare attraverso il meraviglioso mondo di la danza e dei ballerini contemporanei con sede a New York City.

Sito ufficiale del progetto: http://www.nycdanceproject.com